Ricerca
Da FondazioneRSI.
Indice
- 1 Ricerca Militare
- 2 Ricerca Civile
- 3 Approfondimenti Tematici
- 4 Biografie
- 4.1 I Quindici di Dongo
- 4.2 I ministri e i sottosegretari
- 4.3 Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
- 4.4 Comandanti e scienziati
- 4.5 Esponenti militari e politici
- 4.6 I Quindici di Dongo
- 4.7 I ministri e i sottosegretari
- 4.8 Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
- 4.9 Comandanti e scienziati
- 4.10 Esponenti militari e politici
Ricerca Militare
In preparazione
Ricerca Civile
In preparazione
Approfondimenti Tematici
In preparazione
Biografie
I Quindici di Dongo
Alle ore 17:30 del 28 aprile 1945 vengono allineati il parapetto del porticciolo di Dongo e assassinati con ripetuti colpi di fucile e di mitra i seguenti esponenti della R.S.I., o considerati tali, catturati il giorno precedente a Musso insieme ad altri venti componenti della colonna Mussolini.
- Francesco Maria Barracu, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
- Nicola Bombacci, Consulente sindacale del Capo del Governo e dello Stato
- Pietro Calistri, Capitano Pilota A.N.R., I Gruppo Caccia
- Vito Casalinuovo, Colonnello GNR, Aiutante di Campo del Capo dello Stato
- Goffredo Coppola, Rettore Università di Bologna
- Ernesto Daquanno, Direttore dell'Agenzia giornalistica Stefani
- Luigi Gatti, Tenente GNR, Segretario Particolare del Capo dello Stato
- Agostino Augusto Liverani, Ministro delle Comunicazioni
- Fernando Mezzasoma, Ministro della Cultura Popolare
- Mario Nudi, Capitano Pol.Rep.,Comandante della Scorta del Capo dello Stato
- Alessandro Pavolini, Ministro,Segretario del Partito Fascista Repubblicano
- Paolo Porta, Comandante dell'11.Brigata Nera di Como
- Ruggero Romano, Ministro dei Lavori Pubblici
- Idreno Utimperghe, Comandante della 34.Brigata Nera di Lucca
- Paolo Valerio Zerbino, Ministro per l'Interno
I ministri e i sottosegretari
I ministri in carica a fine guerra.
- Carlo Alberto Biggini, Ministro dell'Educazione Nazionale
- Rodolfo Graziani, Ministro delle Forze Armate
- Edoardo Carlo Moroni, Ministro dell'Agricoltura e Foreste, poi Produzione Agricola e Forestale
- Domenico Pellegrini Giampietro, Ministro delle Finanze
- Piero Pisenti, Ministro della Giustizia
- Giuseppe Spinelli, Ministro del Lavoro
- Angelo Tarchi, Ministro dell'Economia Corporativa, poi Produzione Industriale
- Araldo di Crollalanza, Commissario per la gestione straordinaria della Camera dei Fasci e delle Corporazioni e del Senato, con il rango di Ministro
- Alessandro Pavolini, Segretario del Partito Fascista Repubblicano, con il rango di Ministro
I ministri sostituiti.
- Guido Buffarini Guidi, Ministro per l'Interno fino al 19 gennaio 1945
- Silvio Gai, Ministro dell'Economia Corporativa fino al 31 dicembre 1943
- Antonino Tringali Casanova, Ministro della Giustizia fino al 7 novembre 1943
Il sottosegretario garante delle relazioni diplomatiche.
- Serafino Mazzolini, Sottosegretario agli Esteri fino al 23 febbraio 1945
- Filippo Anfuso, Sottosegretario agli Esteri
I sottosegretari rifondatori di Aeronautica e Marina
- Ernesto Botto, Sottosegretario dell'Aeronautica
- Antonio Diomede Legnani, Sottosegretario della Marina
I sottosegretari in carica a fine guerra.
- Carlo Emanuele Basile, Sottosegretario dell'Esercito
- Ruggero Bonomi, Sottosegretario dell'Aeronautica
- Alfredo Cucco, Sottosegretario alla Cultura Popolare
- Carlo Fabrizi, Sottosegretario ai Prezzi
- Bruno Gemelli, Sottosegretario della Marina
- Giorgio Pini, Sottosegretario per l'Interno
I sottosegretari sostituiti.
- Ferruccio Ferrini, Sottosegretario della Marina fino al 14 febbraio 1944
- Umberto Giglio, Sottosegretario dell'Esercito fino al 30 dicembre 1943
- Manlio Molfese, Sottosegretario dell'Aeronautica fino al 27 novembre 1944
- Alfonso Ollearo, Sottosegretario dell'Esercito fino al 25 giugno 1944
- Giuseppe Sparzani, Sottosegretario della Marina fino al 21 febbraio 1945
- Arrigo Tessari, Sottosegretario dell'Aeronautica fino al 26 luglio 1944
Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
- Gastone Gambara, Generale di Corpo d'Armata
- Archimede Mischi, Generale di Corpo d'Armata
Comandanti e scienziati
- Junio Valerio Borghese, Sottocapo di S.M. operativo Marina Repubblicana
- Mario Carloni, Comandante del settore Garfagnana della "Linea Gotica"
- Amedeo II di Savoia, Viceré d'Etiopia e prigioniero non cooperatore
- Pericle Ducati, Archeologo e Cattedratico Università di Bologna
- Alberto Galamini, Presidente Tribunale Supremo Militare
- Giovanni Gentile, Filosofo e Presidente Accademia d'Italia
- Emilio Angelo Carlo Marinetti, Fondatore del Futurismo
- Ettore Muti, Pilota aeronautico e Segretario PNF
- Ezra Weston Loomis Pound, Poeta e scrittore
- Renato Ricci, Fondatore e primo Comandante della GNR e Presidente ONB
Esponenti militari e politici
- Fulvio Balisti, Comandante I Btg. GG.FF. ed oppositore di Pavolini
- Giuseppe Baylon, Capo di Stato Maggiore Aeronautica Nazionale Repubblicana
- Carlo Borsani, Commissario dell'Associazione Mutilati di Guerra
- Don Tullio Calcagno, Direttore del settimanale CROCIATA ITALICA
- Cesare Cozzarini, Prima Medaglia d'Oro della RSI-10 novembre 1943
- Armando De Felice, Comandante del 4. Rgt. Alpini Divisione Littorio
- Edoardo Serafino Piero Facdouelle, Capo di S.M. delle Brigate Nere
- Carlo Faggioni, Asso Aerosiluranti - creatore I.Gruppo ANR
- Roberto Farinacci, Direttore del quotidiano IL REGIME FASCISTA
- Pietro Fiaschi, Comandante dell'Artiglieria Controaerea dell'ANR
- Pierina Fondelli, Comandante del Servizio Ausiliario Femminile
- Armando Foppiani, Ultimo Commissario Servizio Assistenza Internati
- Enzo Grossi, Comandante della base sommergibili BETASOM di Bordeaux
- Aurelio Languasco, Comandante del Rgpt.Cacciatori degli Appennini
- Renzo Montagna, Ultimo Capo della Polizia Repubblicana
- Umberto Morera, Capo della Missione Militare Italiana in Germania
- Francesco Paladino, Comandante Ispettorato Militare del Lavoro
- Don Angelo Scarpellini, Cappellano 23.BN Facchini e 4.BN mobile Pappalardo
- Achille Starace, Segretario del PNF, molto discusso ma fedele
- Adriano Visconti, Comandante Gruppo Caccia Asso Bastoni ANR
- Giuseppe Volante, Comandante della Divisione GNR Etna
- Merico Zuccari, Comandante della Legione GNR "M" Tagliamento
- Ermacora Natale Zuliani, Comandante del Reggimento Alpini Tagliamento
I Quindici di Dongo
Alle ore 17:30 del 28 aprile 1945 vengono allineati il parapetto del porticciolo di Dongo e assassinati con ripetuti colpi di fucile e di mitra i seguenti esponenti della R.S.I., o considerati tali, catturati il giorno precedente a Musso insieme ad altri venti componenti della colonna Mussolini.
- Francesco Maria Barracu, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
- Nicola Bombacci, Consulente sindacale del Capo del Governo
- Pietro Calistri, Capitano Pilota A.N.R., I Gruppo Caccia
- Vito Casalinuovo, Colonnello GNR, Aiutante di Campo del Capo del Governo
- Goffredo Coppola, Rettore Università di Bologna
- Ernesto Daquanno, Direttore dell'Agenzia giornalistica Stefani
- Luigi Gatti, Tenente GNR, Segretario Particolare del Capo del Governo
- Agostino Augusto Liverani, Ministro delle Comunicazioni
- Fernando Mezzasoma, Ministro della Cultura Popolare
- Mario Nudi, Capitano Pol.Rep.,Comandante della Scorta del Capo del Governo
- Alessandro Pavolini, Ministro,Segretario del Partito Fascista Repubblicano
- Paolo Porta, Comandante dell'11.Brigata Nera di Como
- Ruggero Romano, Ministro dei Lavori Pubblici
- Idreno Utimperghe, Comandante della 34.Brigata Nera di Lucca
- Paolo Valerio Zerbino, Ministro per l'Interno
I ministri e i sottosegretari
I ministri in carica a fine guerra.
- Carlo Alberto Biggini, Ministro dell'Educazione Nazionale
- Rodolfo Graziani, Ministro delle Forze Armate
- Edoardo Carlo Moroni, Ministro dell'Agricoltura e Foreste, poi Produzione Agricola e Forestale
- Domenico Pellegrini Giampietro, Ministro delle Finanze
- Piero Pisenti, Ministro della Giustizia
- Giuseppe Spinelli, Ministro del Lavoro
- Angelo Tarchi, Ministro dell'Economia Corporativa, poi Produzione Industriale
I ministri sostituiti.
- Guido Buffarini Guidi, Ministro per l'Interno fino al 19 gennaio 1945
- Silvio Gai, Ministro dell'Economia Corporativa fino al 31 dicembre 1943
- Antonino Tringali Casanova, Ministro della Giustizia fino al 7 novembre 1943
Il sottosegretario garante delle relazioni diplomatiche.
- Serafino Mazzolini, Sottosegretario agli Esteri fino al 23 febbraio 1945
- Filippo Anfuso, Sottosegretario agli Esteri
I sottosegretari rifondatori di Aeronautica e Marina
- Ernesto Botto, Sottosegretario dell'Aeronautica
- Antonio Diomede Legnani, Sottosegretario della Marina
I sottosegretari in carica a fine guerra.
- Carlo Emanuele Basile, Sottosegretario dell'Esercito
- Ruggero Bonomi, Sottosegretario dell'Aeronautica
- Alfredo Cucco, Sottosegretario alla Cultura Popolare
- Carlo Fabrizi, Sottosegretario ai Prezzi
- Bruno Gemelli, Sottosegretario della Marina
- Giorgio Pini, Sottosegretario per l'Interno
I sottosegretari sostituiti.
- Ferruccio Ferrini, Sottosegretario della Marina fino al 14 febbraio 1944
- Umberto Giglio, Sottosegretario dell'Esercito fino al 30 dicembre 1943
- Manlio Molfese, Sottosegretario dell'Aeronautica fino al 27 novembre 1944
- Alfonso Ollearo, Sottosegretario dell'Esercito fino al 25 giugno 1944
- Giuseppe Sparzani, Sottosegretario della Marina fino al 21 febbraio 1945
- Arrigo Tessari, Sottosegretario dell'Aeronautica fino al 26 luglio 1944
Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
- Gastone Gambara, Generale di Corpo d'Armata
- Archimede Mischi, Generale di Corpo d'Armata
Comandanti e scienziati
- Junio Valerio Borghese, Sottocapo di S.M. operativo Marina Repubblicana
- Mario Carloni, Comandante del settore Garfagnana della "Linea Gotica"
- Pericle Ducati, Archeologo e Cattedratico Università di Bologna
- Giovanni Gentile, Filosofo e Presidente Accademia d'Italia
- Emilio Angelo Carlo Marinetti, Fondatore del Futurismo
- Ettore Gim Muti, Pilota aeronautico e Segretario PNF
- Ezra Weston Loomis Pound, Poeta e scrittore
- Renato Ricci, Fondatore e primo Comandante della GNR e Presidente ONB
Esponenti militari e politici
- Fulvio Balisti, Comandante I Btg. GG.FF. ed oppositore di Pavolini
- Giuseppe Baylon, Capo di Stato Maggiore Aeronautica Nazionale Repubblicana
- Carlo Borsani, Commissario dell'Associazione Mutilati di Guerra
- Don Tullio Calcagno, Direttore del settimanale CROCIATA ITALICA
- Cesare Cozzarini, Prima Medaglia d'Oro della RSI-10 novembre 1943
- Armando De Felice, Comandante del 4. Rgt. Alpini Divisione Littorio
- Edoardo Serafino Piero Facdouelle, Capo di S.M. delle Brigate Nere
- Carlo Faggioni, Comandante I Gruppo Aerosiluranti dell'ANR
- Roberto Farinacci, Direttore del quotidiano IL REGIME FASCISTA
- Pietro Fiaschi, Comandante dell'Artiglieria Controaerea dell'ANR
- Pierina Fondelli, Comandante del Servizio Ausiliario Femminile
- Armando Foppiani, Ultimo Commissario Servizio Assistenza Internati
- Enzo Grossi, Comandante della base sommergibili BETASOM di Bordeaux
- Aurelio Languasco, Comandante del Rgpt.Cacciatori degli Appennini
- Renzo Montagna, Ultimo Capo della Polizia Repubblicana
- Umberto Morera, Capo della Missione Militare Italiana in Germania
- Francesco Paladino, Comandante Ispettorato Militare del Lavoro
- Don Angelo Scarpellini, Cappellano 23.BN Facchini e 3.BN mobile Pappalardo
- Achille Starace, Segretario del PNF, molto discusso ma fedele
- Adriano Visconti, Comandante Gruppo Caccia Asso Bastoni ANR
- Giuseppe Volante, Comandante della Divisione GNR Etna
- Merico Zuccari, Comandante della Legione GNR "M" Tagliamento
- Ermacora Natale Zuliani, Comandante del Reggimento Alpini Tagliamento